Foto: l'ambasciatore Pasquale Terracciano
Per due giorni da domani 28 luglio a Napoli, al Teatro San Carlo, apre la Conferenza dei Direttori e delle Direttrici degli Istituti Italiani di Cultura all'estero. L'incontro "sarà una riflessione su qual è il racconto dell'Italia che vogliamo fare all'estero, qual è la nuova immagine dell'Italia, come superiamo gli stereotipi e come ci poniamo come faro di valori che vogliamo promuovere a livello globale", ha spiegato l'ambasciatore Pasquale Terracciano, a capo della nuova Direzione generale Diplomazia Pubblica e Culturale alla Farnesina. Ad oggi sono 84 gli istituti di cultura nel mondo ma presto, la Farnesina, aprirà altre 6 sedi: Almaty, Amman, Miami, Sarajevo, Bangkok e Hanoi - ha annunciato l’ambasciatore Terracciano al Forum ANSA 'Italia superpotenza culturale, il ruolo della Farnesina' tenuto il 25 luglio. E' la prima volta che la Conferenza dei Direttori e delle Direttrici degli Istituti di cultura si tiene fuori dalla sede istituzionale del Ministero. Con la scelta del capoluogo partenopeo, spiega ancora Terracciano, "vogliamo anche riflettere sul contributo che le realtà territoriali possono dare alla nostra proiezione culturale all'estero.”. "Vogliamo uscire dall'ambito prestigioso ma ristretto della nostra capitale per aprirci alle realtà locali partendo da una molto dinamica, propositiva e giovane come quella di Napoli". Già da oggi 27 luglio sono in programma eventi che precedono l’avvio dei lavori di domani come la visita alla Reggia di Capodimonte e al Real Bosco e quella alla Fondazione "Made in Cloister". Giovedì, aprirà i lavori lo stesso Terracciano, seguirà poi l'intervento del sottosegretario agli Esteri Benedetto della Vedova. La giornata terminerà con La Traviata al Teatro San Carlo. Venerdì, seconda giornata, si aprirà con una visita guidata alle Gallerie d'Italia nel Palazzo del Banco di Napoli. I lavori saranno chiusi dai ministri degli Esteri Luigi Di Maio, della Cultura Dario Franceschini e dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.