Foto: S. Croce , Lecce
Il 5,3% degli addetti al turismo in Italia lavora in Puglia che ospita il 5,6% delle imprese turistiche attive in tutto il Paese al primo trimestre 2022. È quanto emerge dal secondo report di analisi economico-territoriale sul turismo realizzato da Isnart per Unioncamere Puglia, in collaborazione con le Camere di commercio pugliesi da cui emerge una immagine dettagliata non solo delle imprese turistiche ma anche del turista che frequenta la regione. Il comparto pesa sull'economia regionale per il 9,1% e prevalgono le imprese della ristorazione: sono il 63,8% del totale mentre quelle che offrono alloggio sono il 12,5%, il 12,2% propone servizi culturali e attività ricreative, i trasporti locali il 6,6%, le agenzie di viaggi e altri servizi connessi il 3,7%. Nel report è evidenziato che i turisti italiani e stranieri in vacanza in Puglia tra l'inverno 2021 e la primavera 2022 (26 milioni di presenze turistiche stimate, tra pernottamenti in strutture ricettive e alloggi in abitazioni private, di proprietà o in affitto) hanno speso oltre 2,4 miliardi di euro. È il turista straniero a spendere di più: 43 euro al giorno pro-capite per l'alloggio contro i 40 euro del turista italiano e 74 euro per gli acquisiti di beni e servizi sul luogo di vacanza (60 euro il turista italiano). Dall'analisi si evincono le scelte dei turisti: i più giovani (18-27 anni) scelgono la regione soprattutto perché consente di coniugare una vacanza al mare con le visite culturali. I turisti della generazione Y (28-41 anni) prediligono le vacanze all'insegna del relax e delle degustazioni enogastronomiche mentre chi ha tra i 42 e i 57 anni cerca svago e relax, tra mare e città d'arte e sceglie la Puglia anche per il buon rapporto qualità/prezzo delle sue destinazioni turistiche. Il patrimonio culturale e storico pugliese conquista i turisti tra i 57 e i 71 anni. Gli over 72 invece orientano la scelta su quelle destinazioni che offrono una ristorazione d'eccellenza. I commenti on line più numerosi riguardano le esperienze di vacanza in merito alle visite al mare/spiagge seguite da quelle ai musei/mostre, seguono le escursioni/gite e le degustazioni di prodotti enogastronomici locali. (Dire.it)