E’ stato presentato giovedì 5 maggio a Villa Blanc, sede di Luiss Business School il Master in Management delle Imprese Culturali e Creative – Major in Turismo Sostenibile, Strategie e tecniche di destination management per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori. Il Master della Luiss Business School, in collaborazione con l’Accademia Intrecci, inizierà ad ottobre 2022, dopo una prima fase, con lezioni nella sede di Villa Blanc per trasferirsi poi nel Campus residenziale dell’Accademia Intrecci. Una scelta che permetterà agli studenti di approfondire “sul campo” le esigenze, le opportunità, le opzioni per costruire e rafforzare professionalità manageriali. Il percorso di studi mira a formare figure professionali in grado di implementazione modelli di business innovativi per il settore turistico per costruire un’offerta turistica integrata con le peculiarità locali, che contribuisca a trasformare il potenziale inespresso dei nostri territori in opportunità concreta di sviluppo e valorizzazione delle proprie eccellenze.
L’Italia è una delle principali mete di viaggi internazionali e il turismo rappresenta un settore fondamentale per l’economia. Con riferimento al 2019, esso si attesta a circa il 7,0% del PIL e il 7,1% degli occupati (quasi 1,7 milioni di addetti). Includendo effetti diretti e indiretti, genera quasi il 14% del valore aggiunto totale e dell’occupazione. Inoltre, con circa 131,4 milioni di arrivi e 436,7 milioni di presenze, e un periodo medio di permanenza dei turisti di 3,32 notti, il Bel Paese si colloca, a livello europeo, nella quarta posizione, dopo la Spagna, la Francia e la Germania per numero di presenze totali. I turisti stranieri sono 220,7 milioni e rappresentano il 50,5% del totale delle presenze, valore superiore alla media dell’Ue a 28 che è pari a 46,6%. Nonostante la pandemia che ha rappresentato un calo del fatturato del settore di quasi il 60%, resta comunque un quadro particolarmente confortante, che non esprime però un impatto adeguato sulla nostra economia per le carenze e le segmentazioni presenti nella nostra offerta complessiva. Un’offerta non in grado di valorizzare adeguatamente il patrimonio culturale, storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico del nostro Paese.
Su queste considerazioni, Luiss Business School e l’Accademia Intrecci, hanno ideato un progetto finalizzato alla formazione di figure professionali che abbiano gli strumenti per favorire l’innalzamento della qualità della nostra offerta turistica, rendendola maggiormente strutturata, integrata e competitiva a livello internazionale. Una proposta innovativa, declinata sulle peculiarità ed eccellenze locali, che sfrutti tecnologia, digitalizzazione e informatizzazione per superare le criticità infrastrutturali del nostro Paese, intercetti vecchie e nuove esigenze, favorisca l’aumento della domanda di qualità da parte di visitatori italiani e stranieri e ne incrementi la loro permanenza, creando valore aggiunto tangibile tanto economico quanto sociale. (fonte Askanews)