Via libera ufficiale della Camera al Dl Agosto, su cui il governo aveva già ottenuto la fiducia con 265 voti favorevoli, 180 contrari e 2 astenuti. Il valore complessivo del decreto supera i 25 miliardi di euro, di cui più di 3 miliardi sono destinati al turismo e alla cultura per sostenere i lavoratori e le imprese delle aree più danneggiate dall’emergenza, dai tour operator alle città d’arte, dai lavoratori precari alle strutture ricettive, dalla sospensione dell’Imu al sostegno a cinema, teatri e musei.
Verranno in seguito rifinanziati alcuni fondi istituiti con i decreti Cura Italia e Rilancio. Nello specifico sono previste nuove risorse per i musei statali, per il cinema, lo spettacolo e l’audiovisivo. Fondi, inoltre, anche per i soggetti partecipati dal ministero, per i Grandi progetti Beni Culturali e per i cittadini illustri che si trovano in questo momento in stato di necessità. Previsto un corso-concorso per l’assunzione di dirigenti tecnici al Mibact, guidato dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione insieme alla Scuola dei beni e delle attività culturali.
Le misure previste specificamente per il settore turistico saranno le seguenti:
- Il rifinanziamento e l’estensione dell’ambito di operatività del Fondo istituito per il 2020 nello stato di previsione del Mibact per aiutare le agenzie di viaggio e i tour operator. Il Fondo attualmente ha l’obiettivo, inoltre, di agevolare le guide e gli accompagnatori turistici, date le dure conseguenze economiche dell’osservazione delle misure di prevenzione del Covid-19, e la sua dotazione è stata aumentata da 25 a 265 milioni di euro per il 2020:
- Il potenziamento e l’estensione dell’ambito di operatività del credito d’imposta per il valore mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo strumentale all’esercizio dell’attività di impresa, previsto dall’art. 28 del D.L. n. 34/2020. La decisione viene estesa anche alle strutture termali oltre che a quelle alberghiere e agrituristiche, alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Per le strutture turistico-ricettive, inoltre, il credito d’imposta è previsto fino al 31 dicembre 2020 (art. 77 co. 1, come modificato in prima lettura al Senato);
- La proroga, fino al 31 marzo 2021, per le imprese del comparto turistico (comprese quelle termali), della moratoria straordinaria prevista dall’articolo 56, comma 2, lettera c, del D.L. n. 18/2020 (L.n. 27/2020), per quanto riguarda il pagamento delle rate dei mutui in scadenza prima del 30 settembre 2020 (art. 77, co. 2);
- Il rifinanziamento di 300 milioni di euro per l’anno 2020 del Fondo istituito nello stato di previsione del Ministero dell’Interno per il ristoro parziale dei comuni in seguito alla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno, del contributo di sbarco e del contributo di soggiorno;
- Esonero contributivo totale per i datori di lavoro per assunzioni a tempo determinato nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, in seguito al 15 agosto 2020 ed entro il 31 dicembre 2020 e fino ad un massimo di tre mesi;
Considerato il perdurare dell’emergenza sanitaria, il decreto proroga le indennità già previste ed applicate rispetto ad alcune tipologie di lavoratori nei decreti Cura Italia e Rilancio e ne inserisce delle nuove. Nello specifico, viene applicata un’indennità di 1.000 euro:
· Ai lavoratori dipendenti stagionali ed ai lavoratori in somministrazione del settore turismo e degli stabilimenti termali;
· Ai lavoratori dipendenti a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali.